ATTENZIONE

GRATA SE FATE UN CLICK SULLA PUBBLICITA', COME VOSTRO SUPPORTO PER IL BLOG.

mercoledì 17 ottobre 2012

PERCHE' ???

Perché....... la birra spumeggia quando si stappa la bottiglia?



Perché, finché la bottiglia è chiusa, la bevanda è sottoposta a una pressione superiore a quella atmosferica, tale da mantenere in equilibrio il rapporto fra l'anidride carbonica e il liquido che la contiene.


Stappando la bottiglia, la pressione si abbassa ed il gas si disperde sotto forma di bollicine che  a loro  volta producono la schiuma.


Perché........ ci si addormenta ?


Il sonno è un processo fisiologico che porta riposo all'organismo. 

Di solito si ripete secondo un ciclo detto ritmo circadiano che dura circa 24 ore. 
In questo stato la mente non è vigile e l'organismo rallenta le funzioni metaboliche. 

Per il passaggio dalla veglia al sonno è in genere necessaria l'assenza di forti stimolazioni sensoriali  (luce, rumore, ecc.). In queste condizioni si attivano meccanismi del sonno regolati da apposite sezioni del cervello, i cui neuroni emettono seretonina,  una sostanza che porta l'organismo ad uno stato di sonnolenza.

L'addormentamento e le successive fasi del sonno sono poi regolate dalla melatonina, ormone della ghiandola pineale, posta alla base del cervello. 


Perchè...... il bignè ha questo nome?



Il bignè ha questo nome perchè esso è la forma italiana del francese "beignet" a sua volta dall'antico "buigne = bernoccolo", trattandosi di una "palla" di pasta soffice e ariosa riempita di crema.


Perchè.... il grande cane da salvataggio si chiama San Bernardo?



Il cane svizzero Sanbernardo, una delle più grandi razze del mondo, specializzato nel soccorso
alle vittime della montagna,  deve  il suo nome all'Ospizio del Gran San Bernardo,  luogo di ospitalità per i pellegrini della Via Francigena fondato nell' XI secolo dall'abate BERNARDO sul colle tra la Svizzera e la Val d'Aosta.

Sembra che nel '600 un certo numero di molossi sia stato donato dalle famiglie del Vallese ai canonici dell'Ospizio come cani da guardia e da lavoro.

I monaci ne curarono l'allevamento e addestramento spe3cie nel soccorso ai dispersi sotto la neve.


Al prossimo "perché"?

Nessun commento:

Posta un commento