PERCHE'..... SI DICE....?

ESSERE LO ZIMBELLO  DI QUALCUNO ????

L' espressione "essere o lo zimbello di qualcuno" o "essere uno zimbello"  vuol dire essere oggetto di scarsa considerazione o addirittura di derisione o di scherno.

L'origine del motto va ricercata nella pratica della caccia.

Zimbello (dal provenzale cembel, "piffero") è infatti definito un uccello che viene legato vivo e manovrato da uno "zimbellatore" per svolazzare e fare così da richiamo per uno stormo di suoi simili in avvicinamento, in modo da poter essere catturati con le reti o impallinati.

ESSERE PIU' REALISTA DEL RE???

L'espressione "essere più realista del re" vuol dire difendere una causa con maggior accanimento di chi è direttamente interessato.

Essa è attribuita allo storico e politico francese ADOLPHE THIERS (1797 -  1877) che definiva "più realisti del re" gli esponenti della nobiltà più reazionaria francese, i quali dopo il congresso di Vienna e la Restaurazione del  1814  propugnavano il totale ritorno alla monarchia assoluta  e ai più sfrontati privilegi dei nobili.

In ciò tenendo una posizione più estrema di quella dello stesso re Luigi XVIII che aveva dovuto temperare la restaurazione dell'Ancien Régime perchè fosse accettabile anche per la popolazione.

FARE LA GATTA MORTA ????

L'espressione " essere o fare la gatta morta"  vuol dire mostrarsi inoffensivi per far meglio i propri interessi.

L'ispirazione viene da una favola di Esopo (celebre scrittore greco del VI secolo a.C.) chiamata "Il gatto e i topi". In essa si narra di un felino che, dopo aver fatto strage di topi in una casa  e visto che i roditori vissuti non uscivano più dai loro nascondigli, salì sopra un piolo,e, lasciandosi penzolare giù, fingeva d'essere morto per farsi avvicinare.
Ma i topi, oramai sull'avviso, non caddero nel tranello!

INGOIARE UN ROSPO??????   SPUTARE IL ROSPO?????


"Ingoiare un rospo"  significa accettare un fatto sgradito, adeguarsi ad una situazione incresciosa.

Questo perché nelle antiche credenze popolari, il rospo, come tutti gli animali notturni,  godeva di pessima fama acuita dal fatto che non fosse commestibile in quanto la pelle secerne una sostanza tossica e allucinogena.

Il rospo insomma era sinonimo di ripugnanza, bruttezza e maleficio e ingoiarlo era metafora di disgusto.

"Sputare il rospo" invece deriva dal dialettale romanesco e in gergo significa rivelare un segreto o una verità che opprime.

METTERE ALL'INDICE???????

"Mettere all'indice" significa condannare moralmente, emarginare, bandire dalla società.

Il riferimento del modo di dire  è  L'indice dei libri proibiti, un elenco di pubblicazioni la cui diffusione e lettura era vietata dalla Chiesa cattolica.

L'indice fu creato nel 1558 ad opera della Congregazione della Sacra Romana e Univeersale Inquisizione (detta anche Sant'Uffizio)  e in varie versioni rimase in essere fino al 1966 quando fu soppresso in seguito alla riforma di organizzazione ecclesiastica sancita dal Concilio Vaticano II.



Al prossimo post sui "perché"?